[Gdr] Una serata di mer...*cof*...guano

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Renval
view post Posted on 8/11/2008, 16:26 by: Renval




Il sole spariva lentamente, nell'oscurità dei più vasti sotterranei del faerun... la prima volta avevano fallito, ma adesso, avrebbero riportato fuori il guano, a costo di farlo mangiare ed espellere in superficie all'unico elfo del gruppo.

Il capitano Yanez s'era svegliato in tarda mattinata quel giorno, fregandosene altamente dei preparativi per l'uscita serale, d'altronde lui era il capitano, erano gl'altri a dover lavorare al suo posto. Il sole filtrava nella sua camera da letto, dalle tendine di seta, creando un atmosfera quasi magica, rendendo più gemerose le curve ed i lineamenti della sposa. Dopo aver passato le due ore seguenti a svegliare, provocando non pochi gemiti ed urletti, la sua consorte, si preparo nella sua solita divisa, dirigendosi alla locanda, dove passò tutto il tempo rimanente prima della partenza, tra rhum e storie mitiche.

Dhaos, l'odiato di sune, s'era svegliato invece di mattina presto, ideando migliaia di possibili strategie, pensando anche a come avrebbero potuto risparmiare energie nel trasporto dello sterco. La mente del signore dei rospi viaggiava veloce, ben consapevole che il capitano avrebbe fatto organizzare tutto a lui, mentre si gustava del buon rhum. La sua concentrazione veniva comunque distratta in continuazione dalle provocazioni della giovane Esmeralda, che per quella notte aveva preso un letto vicino al suo... Non importava, non doveva tener conto di quel che gl'altri avrebbero pensato, della tristezza che anche quel giorno avrebbe dato alla ragazza o dei pesi che avrebbe dovuto portare; lui doveva fare quel che andava fatto.

La giovane Esmeralda s'era svegliata poco dopo del futuro sacerdote dei venti, la vestaglia in seta di velata trasparenza, gl'accarezzava tutto il corpo, generosa nel mostrare le sue forme. Anche quel giorno però Dhaos non gli dava le attenzioni meritate da tanta audacia; nella giovane mente della ragazza, cominciava a balenare un pensiero sulla sessualità del suo amato... che fosse omosessuale?!? Proprio mentre s'era infine decisa a mostrare tutto, per farlo cedere però, quest'ultimo uscì per comprare alcuni sacchi... la sera, nell'underdark, l'oscurità l'avrebbe favorita e Dhaos sarebbe finalmente stato suo.

Siomir s'era nascosto sotto il letto, dormendo da schifo e rimanendo tutto dolorante, era sua intenzione spiare i due nel momento culmine, se non poteva avere la sua amata, avrebbe almeno visto quello che l'aveva. Il tutto era successo qualche giorno prima, quando a centocinquanta metri di dastanza, le sue orecchie radar avevano ascoltato la decisione della giovane a passar li la notte. Voleva star sveglio tutto il tempo, ma purtroppo la vista della sacerdotessa di selune in quella vestaglia indecente, gl'aveva fatto perdere tanto sangue da farlo svenire. Nell'underdark pero', con la sua vista elfica e l'aiuto dell'oscurità, quella notte l'avrebbe finalmente fatta sua, anche contro la sua volontà.

Poco da dire sul risveglio di Miranda, tra piaceri e strani giochetti, mentre più interessante quello del rude mercenario solitario Renval Harester. Steso a terra in un vicoletto, con una bottiglia di rhum vuota al fianco, e altre cinque davanti, il ragazzo si sveglio con un lieve malditesta. Quella notte avrebbe dovuto seguire tutti nell'underdark, quindi sapeva di doversi procurare una scorta per il viaggio, almeno tre bottiglie. Fu così che passò la giornata a cercare lavoretti per potersi comprare il beveraggio... Non gli interessava quel che avrebbero pensato gl'altri, nemmeno le possibili morti... quel che gl'interessava, era soltando non rimanere con la gola secca.

Gwen anche quel giorno aveva dormito nei suoi stracci da maschiaccio, sognandosi baldacchini e montagne di sete sul corpo... una bella casa ed un principe azzurro che l'avrebbe portata in salvo dalla piega che la sua vita aveva preso. Al risveglio era vivace e pimpante, come sempre del resto, pronta a far il suo lavoro, anche se piena di rammarichi per il gruppo che gl'era capitato. Ancora nella sua mente si stagliavano i desideri che aveva da bambina, di trovare un ricco nobilastro che l'avrebbe mantenuta nel lusso e nelle comodità... Invece era finita con un damerino, un elfo ambiguo, un capitano nullafacente, un ubriacone, una lussuriosa, un teppistello e un sacco d'altra gente di dubbia moralità. Anche quella sera, il lato peggiore di lei sarebbe venuto fuori...

Il saggio sacerdote, Eldifur, se ne stava al gate, prendendosi finalmente una sana vacanza dal noiosissimo lavoro di purpureo che aveva a Suzail. Aveva passato tutta la giornata a bighellornare qua e la per la città, costatando che le cortigiane del gate erano ben migliori di quelle del cormyr, quando infine il suo sguardo incrociò quello di renval. Una veloce discussione gli fece saltare completamente i programmi turistici della settimana, quella sera, sarebbe partito per L'Underdark.

Galdor, come una giovane cassandra, diceva a tutti che aveva brutti presentimenti per la serata... Con gl'occhi bianchi in una sua canzone aveva cantato d'un mezz'elfo mangiato, una giovane denudata e un sacerdote defunto, ma nessuno gl'aveva creduto. Permaloso ed arrabbiato, si decise di venire anch'egli nelle profondità della terra, per dimostrare che Gwen sarebbe stata denudata, eldifur mangiato e dhaos ucciso....

Fu cosi', che la sera, il gruppo partì per la volta della splendente............................................................................................................................................................................................................................................... continua....
 
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11 replies since 8/11/2008, 16:26   61 views
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